Scopritura del cippo aviatori della brughiera

Questa ennesima iniziativa  riguardante l’aviazione parte da molto lontano, da quando è stato costruito il Campo della Promessa, circa il 1918. La Storia e le vicissitudini del Campo sono descritte nel libro “LONATE POZZOLO, dove il volo è una promessa…” di Alberto Grampa, edito da Macchione e presentato da Noi nel 2012, vedere il link sul nostro sito, ma era rimasto ancora un dettaglio da realizzare, riportare  alla luce e alla memoria  un reperto collocato al Campo nel 1968 da un gruppo di aviatori superstiti della seconda Guerra Mondiale dedicato ai loro Compagni caduti.

Leggi di più sul campo della promessa su fmboschetto.it

Questi aviatori appartenevano  a vari Gruppi operativi che avevano prestato servizio in quei anni travagliati, fra cui i famosi “picchiatelli” piloti operativi con gli Stukas che avevano in dotazione e che alcuni lonatesi , ricordava con raccapriccio quando qualcuno di Loro si schiantava al suolo. Col il supporto dell’amministrazione, la collaborazione dell’A.A.A.di Gallarate, di CLIPPER  Amici dell’Aviazione di Ferno, col Comitato Recupero Reperti Campo della Promessa, ed alcuni amici, abbiamo recuperato, restaurato il cippo, ridipinto con i colori e le sigle originali il relitto del FIAT G.59 posto al Parco delle Rimembranze fin dal 1961.

Con il patrocinio e contributo di: Provincia di Varese (la provincia con le ali n.d.a.), del Comune di Lonate Pozzolo, della Fondazione Comunitaria del varesotto, oltre al sostegno fattivo di privati e ditte aeronautiche di Lonate Pozzolo: AEROSVILUPPI e AERMECCANICA, si è organizzata la cerimonia di scopritura.

Venerdì 23 Settembre u.s. alla presenza dei Rappresentanti della 1° Regione Aerea di  Milano, del  Centro Operativo Velivoli Tattici di Cameri,e del 6°Stormo , 102° Gruppo di stanza all’aeroporto di Ghedi, della Fanfara della 1°Regione Aerea di Milano. Rapprentante del’Arma dei Carabinieri di Busto Arsizio e Lonate Pozzolo, Ranger d’Italia, U.N.U.C.I. di Busto e Gallarate,  Sindaci o Loro Rappresentanti di Ferno, Samarate, Castano, Gallarate, del Sindaco del Consiglio Comunale dei Ragazzi di Lonate Pozzolo, degli allievi dell’Istituto Comprensivo di Lonate Pozzolo e loro Insegnanti, degli allievi dell’Istituto Aeronautico Vinci di Varese e Gallarate e loro Insegnanti, Associazioni d’Arma Aeronautica, dell’Arma dei Carabinieri, degli Alpini di Lonate e Ferno, dei Marinai d’Italia,  associazioni locali e un folto pubblico. Il Sindaco di Lonate Danilo Rivolta, gli  Assessori Francesca De Novara e Ausilia Angelino, che hanno svolto il compito di Madrine e Don Gabriele della parrocchia di Lonate  officiante la benedizione della stela. La cerimonia è stata scandita dalle musiche di rigore in queste occasioni, i discorsi tenutisi hanno illustrato le varie fasi dell’operazione, ripercorrendo, ognuno per la propria competenza, sia la Storia che le motivazioni. Si è tenuto a sottolineare la presenza delle giovani generazioni auspicando un passaggio di testimone della Storia locale, che non vada perduto.

La seconda parte si è svolta al Parco Bosisio dove si è svolta la cerimonia di  consegna della medaglia commemorativa e relativo  diploma alle Autorità e Personaggi coinvolti nell’operazione.

La Fanfara dell 1° Regione Aerea con la partecipazione del Coro Harmony di Lonate Pozzolo, hanno reso ancora più suggestiva e importante la cerimonia.

Un generoso rinfresco gentilmente  offerto dall’associazione Anziani e Combattenti e Reduci a tutti i presenti ha concluso la giornata.

Ricollocazione della stele degli aviatori

Consegna delle medaglie

Intitolazione Biblioteca a N.H. Giandomenico Oltrona Visconti

Già da parecchi anni avevamo inviato la richiesta agli assessori lonatesi per questa proposta, ma solo il 24 Marzo u.s. tale richiesta è stata esaudita, grazie anche al fatto che quest’anno era il 50° di Fondazione della Biblioteca Popolare di Lonate Pozzolo.

Grazie all’interessamento del Commissario Prefettizio dottor Gaetano Losa, insediatosi nel mese di Settembre, che ha accelerato la pratica burocratica che per legge è richiesta, come se fosse una via o piazza pubblica, si è potuto realizzare.

In tale data si è svolta una cerimonia importante, alla presenza dei familiari: il nipote professore Luigi Oltrona Visconti con i pronipoti figli della sorella Barberina Oltrona Visconti in sala civica nel ex-monastero San Michele, straripante di pubblico.

La richiesta da Noi avanzata, accolta con favore da tutte le associazioni culturali e non di Lonate Pozzolo, a testimonianza che il nostro Cavaliere ad Honorem Giandomenico, non era stato dimenticato dalla popolazione.

I meriti che hanno contribuito sul suo nome:  studioso della Storia locale innanzitutto, a titolo non esaustivo i meriti di questo Storico conosciuto a livello europeo sono molto significativi: Gallarate, Milano , Madrid, Simanca, Parigi. Le sue ricerche storiche spaziano in tutti gli archivi nominati ed anche in altri non certo meno importanti.

Già presidente della Società Studi Patrii di Gallarate, cofondatore e presidente nel 1968 della stessa biblioteca lonatese, ma per Noi Cavalieri scopritore delle prime fonti storiche e poi successivamente di ulteriori studi sulla Battaglia di Tornavento.

Noi Cavalieri ci siamo costitutiti principalmente su questo evento, tanto che la prima investitura ufficiale, è stata effettuata nel “cortile nobile”della Sua residenza di S.Antonino, accolti signorilmente da Lui in persona.

La mattinata si è conclusa con la deposizione di un omaggio e una preghiera sulla tomba dove è stato tumulato nel 2000.

Gemellaggio con “La spada nella rocca”

Bellinzona
23-24 Maggio 2016

Nell’ambito dell’evento organizzato dall’associazione di Bellinzona “La Spada nella Rocca” il 23\24 Maggio u.s., associazione che da diversi anni partecipa amichevolmente alla Rievocazione Storica della Battaglia di Tornavento, con cui abbiamo avuto già occasione di collaborare: “Il Cammino delle Comende” in occasione del 900 Anniversario, da Loro organizzato nell’agosto del 2013 nel loro passaggio a Tornavento una delle tappe, del persorso da Bellinzona a Genova Prè dove insiste ancora oggi un “Ostello” di proprietà dei Cavalieri Ospitalieri, nel ripercorrere appunto, le strade che i Cavalieri percorrevano ,per imbarcarsi per la Terra Santa dove si combatteva per la conquista di Gerusalemme.

Quest’anno, grazie anche alla seconda partecipazione del gruppo storico Tercio de Saboya di tornavento, che rammento Ci affianca nell’organizzare la Rievocazione storica di Tornavento, alla loro Rievocazione si è voluto unire in una cerimonia ufficiale le due Associazioni. Al sabato sera alla fine della Rievocazione, a margine del “banchetto dell’Imperatore” alla presenza di Bertoni Franco presidente dei Cavalieri, Macchi Massimo vicepresidente, Fornara Angelo Socio, Franchini Carlo Maria, “Cecco” Pedrelli, l’Imperatore Renato Dotta, l’Imperatrice Federica Grassi, si sono scambiati i diplomi con lo scambio dei doni.

Scambio dei doni tra le confraternite
Scambio dei doni tra le confraternite

Al termine uno spettacolo magnifico ad opera del gruppo JAMPA TAMPE’

Spettacolo serale
Spettacolo serale

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Capitolo XIX

23 Novembre 2014

L’occasione presentava ben due aspetti Culturali molto significativi: la presentazione della stele in marmo di Candoglia, donataci dal“picass”Giorgio Bernaconi di Vegonno, in memoria della Battaglia di Tornavento e la consegna della targa celebrative della “Posa della Lapide alla Cà de la Camera” al dottor Marcello Menni, rappresentante della Veneranda Fabbrica del Duomo, che aspettava nei nostri armadi dal 4 Novembre 1998. Continua a leggere Capitolo XIX